La Festa

La festa del Santissimo Crocifisso di Villafrati

La festa del SS. Crocifisso ricade la terza domenica di settembre, precisamente la domenica successiva al 14° giorno dell’esaltazione della Santa Croce. Dalle testimonianze storiche a noi pervenute, si ipotizza che i festeggiamenti del SS. Crocifisso abbiano avuto inizio intorno al 1780, data coincidente con l’arrivo della statua a Villafrati. Il simulacro del Crocifisso è una scultura in legno dipinto risalente alla fine del XVII secolo (1675-1699); la croce, di circa 2 metri in legno intarsiato, è un’opera di ebanisti villafratesi. La “vara” del SS. Crocifisso viene portata devotamente a spalla per le vie del paese, seguita da una folla di innumerevoli fedeli, che con ceri accesi e a piedi scalzi esprimono la loro devozione.

Ogni culto viene accompagnato da un racconto della tradizione popolare e anche il Crocifisso ha il suo!

La leggenda narra di alcuni carrettieri che trasportavano un simulacro del Crocifisso su un carro trainato da buoi, aventi come destinazione Castronovo di Sicilia. I buoi stanchi, si fermarono davanti la chiesa di Sant’Antonio da Padova, costruita al limite della “trazzera regia”, e non vollero più proseguire il viaggio. Il fatto venne interpretato dal popolo villafratese come un segno di predilezione del Signore e non permisero al simulacro di raggiungere la meta prestabilita. Nell’anno 1878 la chiesa in cui si dice sia avvenuto il fatto, venne demolita, ricostruita a spese del popolo e dedicata al SS. Crocifisso.

 Le prime notizie certe sulla festa risalgono al 1880, anno di fondazione della congregazione. La festa, originariamente vissuta in tono minore rispetto alle altre, è oggi la più sentita poiché al culto del Santissimo vengono attribuiti diversi miracoli.

La festa del SS. Crocifisso è tra le più importanti solennità religiose celebrate a Villafrati ed è espressione gioiosa di fede e manifestazione di rinnovato proposito di vita del Signore.

L’associazione Villafrati Fest-Art si occupa dell’organizzazione dei festeggiamenti, in precedenza curati dalla confraternita del SS. Crocifisso. Tutta la popolazione partecipa attivamente alla realizzazione della manifestazione, donando un contributo in segno di devozione e riconoscenza per le grazie ricevute.

I festeggiamenti, solitamente cominciano il venerdì della seconda settimana di settembre e si protraggono fino alla quarta domenica. Il venerdì e le due domeniche successive, il Santissimo viene portato in processione dai fedeli. Durante le processioni, uno dei momenti più suggestivi da ammirare è la tradizionale “Volata degli Angeli”, nella quale due bambine con sembianze angeliche vengono sospese in aria mentre proclamano le lodi del SS. Crocifisso ed esortano i villafratesi ad avere fede in Lui.

Solitamente il sabato è dedicato al folklore e all’aspetto profano della festa: è infatti possibile assistere a concerti di musica leggera con artisti di rilevante spessore del panorama musicale italiano. Per tutta la durata della festa vengono organizzate varie iniziative religiose volte a coinvolgere e sensibilizzare la comunità intera. I pomeriggi sono allietati da spettacoli folcloristici, dalle bande musicali e dai tamburi che sfilano per le vie del paese; vengono inoltre organizzati eventi sportivi di vario genere per il coinvolgimento dei più giovani. La terza domenica di settembre, giorno della festa solenne è possibile assistere alla tradizionale “Bardatura” accompagnata dal rito chiamato “Cunnuciuta di Torci”. I cavalieri sfilano in groppa a cavalli e muli tenendo in mano la “torcia”: composizione ovale, nella quale al centro viene posta l’immagine del Santissimo, decorata con coloratissimi fiori di carta. I cavalli vengono agghindati con ricami di lana, nastri, sonagli che risuonano per le vie del paese.